giovedì 29 luglio 2010

Lo sfregio in pubblico

Su questo blog all'indomani della sparata del presidente del Consiglio a Porta a Porta - quando inveì a gran voce contro il presidente della Repubblica per non essere intervenuto sulla Corte Costituzionale sul merito della costituzionalità di quello che era il lodo Alfano per farlo passare - scrissi che quella dichiarazione pubblica pareva davvero molto pericolosa, o perlomeno era indicativa per comprendere lo stato di cose: il presidente del Consiglio che su Rai 1 dichiara praticamente un golpe. Così, apertamente.

Ora il tribunale del Riesame di Roma che conferma la condanna per Lombardi, Martino e Carboni proprio su questo fatto ci fa capire qualcosa di più.

Resta il fatto più eclatante: la dichiarazione pubblica a Porta a Porta.

Un atto di superficialità di un premier che possiede l'Italia intera, e con essa tutto l'apparato della comunicazione che dunque considera cosa sua, come fosse il suo ufficio stampa; oppure una dichiarazione che confina con l'intimidazione, la minaccia, lo sfregio pubblico?

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