la guerra animale

Bruno Vespa sul "Mattino" di Napoli racconta il dietro le quinte dell'incontro tra Berlusconi e Napolitano (nb: non "il presidente del Consiglio" e "il presidente della Repubblica"). Racconta dello scacco matto del primo nei confronti del secondo. E di come il primo abbia minacciato - nel caso di non firma del decreto salvaliste - il ricorso alla piazza, "una nuova Sarajevo".

E' spaventoso come Berlusconi - proprio lui, lo svuotatore della sovranità popolare che dà valore alla Costituzione - minacci il ricorso alla piazza, al popolo, al suo potere sovrano. La piazza, svuotata della sovranità che appone la firma alla Costituzione che regge un paese democratico, è il caos.

E' l'opposto del diritto: è l'orda belluina.

Berlusconi, ponendosi dunque consapevolmente fuori dello stato di diritto, si è pubblicamente esposto al suo stesso linciaggio.

Svuotando lo Stato e poi facendo appello all'orda senza diritto, ha dichiarato la guerra animale e mafiosa del più forte.