martedì 22 settembre 2009

bria-toro


Ma cosa credeva quell'omone un po' sovrappeso e sovreccitato dalla cocaina di Briatore? Che la Fia fosse come l'Italia? Che all'estero si ragionasse come da noi? Ha sbagliato, verrebbe da dire, ad aver assunto dei lavoratori provenienti da paesi più civilizzati del nostro. Questo è quello che ci aspetta. La prossima volta ci penserà bene. Cioè, la prossima volta per fortuna non ci sarà. Ma potrà cullarsi nei sogni riparatori di piloti marocchini, albanesi, iraqueni, pachistani. Tutti, però, più scuri di lui. Scegliere: il lavoro, oppure l'abbronzatura.

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