mercoledì 4 febbraio 2009

Francesca Mazzucato su Books and other Sorrows

All'indomani della dichiarazione del ministro Maroni sul traffico d'organi in Italia, ringrazio molto Francesca Mazzucato di aver scritto questo su ESPIANTI qui:

E’ di ieri la denuncia allarmante del Ministro degli Interni Roberto Maroni: “In Italia sospetti di traffico e di espianti d’organi” (qui, uno degli articoli comparsi sui giornali che hanno ripreso le sue dichiarazioni).

A volte succede ed è già successo che la letteratura sappia inserirsi sull’attualità in maniera talmente incisiva da creare casi clamorosi. A volte succede, anzi quasi sempre, che la letteratura sappia fornire un contributo in ogni caso fondamentale per chiunque non voglia accontentarsi delle notizie urlate dai media, per chiunque non si accontenti di venire rimbambito da un’informazione che ci costringe a non approfondire perché a ogni notizia se ne sostituisce una nuova all’istante e ogni gravissimo evento ci provoca soltanto blandi moti di indignazione, approvazione, rabbia, assenso, dissenso, mentre tutto si consuma e scivola via, velocissimo. E’, questo, il meccanismo che sbriciola un’opinione pubblica consapevole e che fa il gioco di tutti i meccanismi del potere, il meccanismo funzionale a tutti i poteri e che danneggia solo la consapevolezza e il ruolo dei cittadini. Accade.

E’ per questo che ritengo non importante, ma PRIORITARIO segnalarvi, con forza, un romanzo, uscito, pensate, oltre due mesi fa. Visionario? Anticipatore? Leggete di che cosa si tratta e valutate se non è il caso, ogni tanto, di abbandonare le tessiture leggere, impalpabili, il desiderio del facile e dell’immediato e cercare una maggiore profondità. Capire meglio. Di più. Non rinunciando a una piacevole lettura, carica di emozioni.

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